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Comunicare il No Profit: entriamo in Villa Vescova

no profit

Cosa si intende per comunicazione sociale e come va utilizzata? Si deve innanzitutto partire da una definizione, anche se essa può risultare piuttosto generica. Può essere denominata sociale quella comunicazione che non porta con sé alcun interesse economico e commerciale e che, allo stesso tempo, è concepita per veicolare valori ma anche informazioni di pubblica utilità.

Ecco allora che il concetto di comunicazione sociale sta alla base della comunicazione degli enti pubblici, ma ancora di più di quella del mondo non profit. Per il terzo settore, infatti, comunicare la propria missione e i propri valori è di vitale importanza. Lo è perché il coinvolgimento del pubblico è fondamentale per costruire, alimentare e mantenere il consenso attorno ai propri progetti e campagne, da cui deriva poi la possibilità di svilupparli e concretizzarli a favore delle categorie più svantaggiate.

[edgtf_blockquote text=”Il coinvolgimento del pubblico è fondamentale per costruire, alimentare e mantenere il consenso attorno ai propri progetti” title_tag=”h2″ width=””]

VILLA VESCOVA

Villa Vescova a Brendola (VI) è il fulcro del progetto di Caritas Diocesana Vicentina “Coltivare la speranza: tessitori di lavoro, arte e legalità”. Questa villa, che fino al Concilio di Trento fu residenza dei vescovi, è ora diventata uno spazio di inclusione sociale per persone in misura alternativa al carcere o ex detenute impegnate in lavori di manutenzione e guardiania dell’edificio e del parco. Ma è anche un luogo di cultura in cui promuovere l’arte in tutte le sue forme, un centro di educazione e formazione alla legalità e un sito di produzione orticola volto alla promozione della salute attraverso l’educazione alimentare e prodotti stagionali a km 0.

Villa Vescova è quindi un grande incubatore di idee e progetti di carattere sociale, che vanno raccontati nel modo giusto per combattere i pregiudizi e favorire il dialogo e l’interazione con la comunità.

HASSEL PER LA VILLA

Hassel è il partner comunicativo di Caritas Diocesana Vicentina, per la quale abbiamo realizzato il nuovo sito e curiamo l’ufficio stampa, i social e le attività generali di comunicazione esterna. Il progetto di Villa Vescova è stato per noi una nuova e stimolante sfida, perché ne abbiamo accompagnato lo sviluppo fin dalla sua nascita, scoprendone la grande portata sociale.

Per Villa Vescova abbiamo realizzato il sito, il logo e il materiale promozionale cartaceo e ci occupiamo anche dell’ufficio stampa in raccordo con la “casa madre” di Caritas Diocesana Vicentina. Un’esperienza stimolante, arricchente, perché i valori umani sono sicuramente il bene più prezioso.

LA COMUNICAZIONE PER IL SOCIALE

Come accade nel pubblico e nel mondo delle imprese, anche le realtà impegnate nel sociale devono oggi ragionare in termini di comunicazione integrata e multicanale. L’ufficio stampa tradizionale, pur se di fondamentale importanza, da solo non serve, ma deve essere accompagnato da piani editoriali dedicati ai diversi social media.

Comunicazione sociale "social" per Caritas diocesana Vicentina

Mai come nel non profit diventano di fondamentale importanza le storie, perché gli uomini, nelle loro singole esperienze di vita, sono al centro di questo mondo. Ecco allora l’importanza dei racconti, sia scritti che in video, che possono veicolare i valori e i progetti delle realtà impegnate nel sociale. Un canale di diffusione ideale può essere un blog integrato nel sito o dedicato.

Non è da tralasciare l’editoria tradizionale, perché un libro fatto bene, che racconti in modo efficace le attività di un’associazione o un gruppo, può realmente fare breccia nel cuore di chi lo legge, aumentando l’interesse, anche emotivo, verso specifici settori d’intervento.

Insomma, come vuole la regola generale, anche la comunicazione generale va curata a 360 gradi, per ottenere la massima diffusione possibile dei messaggi che si vogliono veicolare.

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