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Employer branding: la comunicazione al servizio delle risorse umane

Sempre più spesso si parla di employer branding, ovvero delle strategie per comunicare un ambiente di lavoro, in maniera coerente con l’identità dell’azienda, in modo da attrarre e fidelizzare i profili professionali più adatti.

Quando si tratta di intercettare i profili migliori per la propria azienda, comunicare nel modo giusto con il proprio target diventa fondamentale.
Se l’azienda decide di utilizzare i propri canali per fare recruiting è importante rispettare alcuni passaggi.

Innanzitutto bisogna definire l’employer identity. L’obiettivo in questo caso è quello di far percepire anche all’esterno il valore aggiunto dell’azienda come ambiente di lavoro, mettendo in evidenza i valori, l’organizzazione, le competenze richieste e valorizzate, le opportunità di carriera.
In secondo luogo, anche nel presentare se stessa come luogo di lavoro, l’azienda deve mandare un messaggio coerente con il resto della sua comunicazione. Una strategia efficace richiede che il messaggio sia coerente su tutti i canali: social network, sito aziendale, il blog, annunci di lavoro, brochure. Il linguaggio, invece, deve essere adattato al proprio target e al canale prescelto.

Per Fonderie di Montorso Hassel ha seguito queste linee guida nel realizzare una strategia di employer branding che si è concretizzata principalmente in una serie di brevi video. Attraverso un linguaggio narrativo forte, simpatico, giovane, si punta a restituire all’esterno l’identità dell’azienda e a comunicare in maniera efficace le possibilità lavorative.
I video hanno trovato spazio nella pagina “Lavora con noi” del sito internet aziendale, dove sono pubblicate anche le posizioni aperte, e sono stati condivisi sulla pagina Linkedin. A giudicare dalle visualizzazione di pagina e dai click sui video la strategia si sta rivelando vincente…

 

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