Un bilancio sociale per esporre i servizi, i numeri e le attività di un intero anno: uno strumento indispensabile per qualsiasi realtà che opera nel no profit, perché permette di illustrare tutto ciò che è stato investito sul territorio per raggiungere particolari obiettivi.
È il caso di Caritas Diocesana Vicentina, organismo pastorale e di animazione a servizio delle comunità cristiane, il cui scopo è promuovere la prossimità verso le persone maggiormente segnate dal bisogno emarginante o che già patiscono povertà ed emarginazione.
L’esperienza di Caritas Diocesana Vicentina
Il bilancio sociale 2018 della Caritas berica, presentato in Seminario Vescovile a Vicenza, è stato realizzato da Hassel in stretto contatto con i responsabili dei vari servizi dell’ente diocesano. Traduce in termini chiari, anche attraverso l’uso di infografiche, tutto il mondo Caritas, che nel territorio della Diocesi di Vicenza può contare su 3.053 volontari, impegnati ogni giorno a favore delle persone in grave marginalità, in sofferenza psichica e fatica nelle relazioni, in difficoltà economica, senza dimenticare i percorsi rivolti ai giovani, ai carcerati, ai richiedenti o già titolari di protezione internazionale o ancora gli interventi in occasione di emergenze umanitarie.
Il bilancio sociale è uno strumento pensato non solo per dare voce a tutti i volontari, educatori e al personale, ma anche per ringraziare i tanti donatori che ogni anno, grazie al loro contributo, rendono possibile questa grande testimonianza di carità.
Un mondo di solidarietà da scoprire
“Sarebbe bello – scrive nella premessa il direttore di Caritas Diocesana Vicentina don Enrico Pajarin – che questo bilancio sociale potesse diventare sempre più ‘volto della Caritas’, cioè capace di accogliere le molteplici espressioni di carità che sono presenti nelle comunità della Diocesi di Vicenza”: un mondo di solidarietà da scoprire, aggiungiamo noi, grazie ad una comunicazione moderna ed efficace, che solo un team di giornalisti e grafici sa garantire.
