La Caritas Diocesana Vicentina è un organismo pastorale che si pone, in quanto realtà del Terzo Settore, a servizio della comunità. Nacque nel 1973 per favorire il diffondersi di una funzione pedagogica, dunque per sensibilizzare Chiese locali e fedeli al senso del dovere, della carità e del mutuo aiuto.
La collaborazione di Hassel con Caritas inizia nel 2018, con l’affidamento della gestione della comunicazione a 360°. La primissima azione messa in atto ha riguardato il rifacimento del sito internet, che tuttora gestiamo e aggiorniamo.
In questo Case Study, tuttavia, ci focalizzeremo su un obiettivo specifico: mostrare il potere di una campagna di comunicazione per il Terzo Settore, strategica ed efficace.
La Caritas vive principalmente dell’adesione volontaria di persone, credenti e non credenti, che intendono impegnarsi fattivamente a favore degli ultimi. La crisi socioeconomica scatenata dalla pandemia di Covid-19 ha prodotto un aggravio delle condizioni dei cittadini italiani, registrando un aumento del 14% del numero di coloro che si sono rivolti ai servizi dell’area grave marginalità. Allo stesso modo, sono raddoppiate le persone che hanno chiesto aiuto al servizio-segno “Tirocini e lavoro”, perché in cerca di un’occupazione. Di qui la necessità d’istituire un apposito fondo per il contrasto al fenomeno delle nuove povertà. È nata, così, IO(N)OI #insiemenonmolliamo: un’iniziativa urgente che necessitava di essere comunicata sulla più vasta scala, nel modo più efficace possibile. È stata, quindi, attivata una vera e propria operazione di fundraising, che ci ha visti in prima linea.
Come trasmettere l’urgenza dell’iniziativa di Caritas? Questa è stata la prima domanda che ci siamo posti quando nel 2020, dai monitor dei nostri pc (eravamo in piena quarantena), abbiamo delineato la strategia da seguire. Innanzitutto andava trovato un concept d’impatto, con una forte valenza visiva.
Nella stessa occasione, un team di fotografi professionisti ha scattato le foto che andavano ad accompagnare la comunicazione della raccolta fondi nei diversi materiali coordinati:
Per far sì che la raccolta fondi raggiungesse più persone possibili, è stato battuto tutto il panorama comunicativo: la strategia comunicativa proposta per promuovere il fondo ha tutte le caratteristiche dell’omnicanalità. Gli strumenti sono stati molteplici e tra loro coordinati:
La strategia ha, inoltre, previsto l’utilizzo delle piattaforme social (Youtube, Facebook, Instagram, LinkedIn) della Caritas Diocesana Vicentina per veicolare i messaggi, anche attraverso post sponsorizzati. Ancora, è stata creata una sezione dedicata al fondo sul sito della stessa Caritas berica. Sono state, infine, predisposte attività personalizzate di mailing rivolte ai portatori d’interesse.
I risultati di una strategia comunicativa come questa sono direttamente misurabili attraverso vari fattori. Tra questi:
L’analisi dei risultati permette di verificare, dati alla mano, il percorso compiuto. È uno dei vantaggi della comunicazione omnicanale: un alleato di valore per la promozione delle attività del terzo settore. Il coinvolgimento del pubblico è fondamentale per costruire, alimentare e mantenere il consenso attorno ai propri progetti e campagne. Una buona comunicazione aiuta il terzo settore a sviluppare e a concretizzare iniziative a favore delle categorie più svantaggiate di cui si occupa. In sintesi, un servizio che, prima di tutto, si fa alla società.