Strategia
8/7/2024

Marketing e comunicazione: se stiamo insieme, ci sarà un perché...

  • Marketing e comunicazione vanno a braccetto e, spesso, vengono considerati dei sinonimi. In realtà, sono due strumenti diversi ma sinergici, che si sostengono a vicenda.
  • Il punto d’incontro sta nel modello omnicanale, che consente di organizzare comunicazione e marketing in maniera organica e strategica, sprigionando così tutta la loro forza.
  • Non è possibile avere campagne di marketing efficaci senza una solida comunicazione. Dal canto suo, per essere efficace, la comunicazione deve essere strategica e pianificata.
  • Dalla definizione della strategia di business e di marketing alla costruzione delle azioni da compiere sui vari canali: ecco come un approccio omnicanale può fare la differenza.

Due strumenti potenti

Vanno a braccetto e, spesso, vengono considerati dei sinonimi. In realtà, marketing e comunicazione sono due strumenti diversi ma sinergici, che si sostengono a vicenda. Senza una strategia di marketing non si può fare una comunicazione efficace. D’altro canto, la comunicazione si basa sul marketing model per dare al brand la forza di trasmettere al mercato la propria value proposition. Il punto d’incontro sta nel modello omnicanale, che consente di organizzare la comunicazione e il marketing in maniera organica e strategica, sprigionando così tutta la forza di questi strumenti.Il potenziale di marketing e comunicazione è evidente. Ciononostante, in Italia si investe ancora poco in questo ambito, meno della metà rispetto alla media dei Paesi avanzati1. Eppure, conoscere e padroneggiare il marketing e la comunicazione può rivelarsi un vantaggio competitivo non da poco, per un brand. Facciamo, allora, chiarezza su sinergie e differenze tra questi due concetti, evidenziano la loro importanza per un brand e come un approccio omnicanale possa rappresentare la chiave di volta.

Differenze tra marketing e comunicazione

Anche se molte volte vengono confusi o considerati sinonimi, marketing e comunicazione sono due concetti e strumenti molto diversi tra loro.

  • Il marketing è un processo ampio che comprende tutte le attività necessarie per immettere sul mercato un prodotto o un servizio. L’obiettivo è fare in modo che il cliente non solo completi l’acquisto, ma si fidelizzi al brand.
    Gli strumenti che usa vengono di norma suddivisi in 7 leve che, nel mondo anglosassone, sono definite le 7P. Ovvero: prodotto, prezzo, luogo, promozione (comunicazione), persone, processo e prova tangibile2.
  • La comunicazione è uno strumento del marketing. Contribuisce sia a diffondere i valori del brand, sia a trasmettere messaggi specifici a un pubblico definito, con l’obiettivo di influenzare le loro opinioni e i loro comportamenti.
    I piani di comunicazione vengono declinati in maniera personalizzata in base alla brand identity specifica. Sono molti gli elementi che lo compongono: dal tone of voice alla brand image. Tutti questi elementi devono essere valutati e coordinati, in base a un piano di comunicazione studiato ad hoc.

L’importanza del marketing model

Vista la varietà e la complessità degli elementi che compongono il marketing, è fondamentale che ogni brand adotti un marketing model pensato per pianificare e coordinare i diversi elementi. Questo strumento permette di sbloccare tutto il potenziale aziendale e diventa la base di partenza per ogni campagna di comunicazione. Un modello di marketing si basa su 4 capisaldi: 

  • analisi del mercato e dei competitor;
  • definizione degli obiettivi da raggiungere;
  • pianificazione e attuazione della strategia;
  • misurazione dei risultati attraverso KPI (Key performance indicator).

Chiaramente, non esiste un modello di marketing valido per ogni brand, ma deve essere definito in maniera sartoriale dal marketing specialist. Sta a lui definire le modalità di consumo e i desideri delle buyer personas e il loro customer journey, ovvero il percorso con cui entrano in contatto con il brand.Il tutto deve essere concepito in un’ottica data-driven, dando la priorità ai dati che forniscono delle indicazioni oggettive sull’effettiva efficacia della strategia. È bene, però, sottolineare che non sempre bastano delle metriche quantitative. Talora sono necessarie delle metriche  qualitative per misurare valori come la brand awareness e la percezione del cliente.

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L’arte della comunicazione

Una volta definiti gli obiettivi e i target da raggiungere, la palla passa alla comunicazione. Arrivati a questo punto, è necessaria una sottolineatura: non è possibile avere campagne di marketing efficaci senza una solida comunicazione. Le parole, le immagini e i contenuti multimediali che vengono creati hanno il potere di informare, coinvolgere e persuadere i potenziali clienti.In questo senso, un’agenzia di comunicazione, con la sua capacità di raccontare storie e creare connessioni, è in grado di trasformare la semplice promozione di un prodotto o servizio in un’esperienza che estrapola la dimensione emotiva. Ciò permette di accrescere l’identificazione del target con il brand di riferimento, stimolandone la fidelizzazione.Spesso la definizione di una campagna di comunicazione può essere anche un motore di cambiamento per il brand, che può concepirsi e raccontarsi sotto un’altra luce. Oltre a questo aspetto emotivo, c’è anche una dimensione pratica. Una strategia di comunicazione prevede una pianificazione delle azioni nel tempo, in modo da massimizzare i risultati.

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Comunicazione e marketing s’incontrano nella strategia omnicanale

Il punto d’incontro tra marketing e comunicazione? Risiede, per noi, nella strategia omnicanale. Per essere efficace, la comunicazione deve essere strategica e pianificata, così da ottimizzare le risorse. Niente navigazione a vista, insomma: è, piuttosto, questione di metodo.Si parte dalla definizione della strategia di business e di marketing, per poi costruire le azioni da compiere in modo coordinato e coerente su tutti i canali a disposizione. Nella consapevolezza che la comunicazione omnicanale non è un accessorio, ma parte integrante del business del cliente.Quel cliente che l’omnicanalità mette sempre al centro, in modo che la sua interazione con il brand sia sempre coerente. A prescindere che ciò avvenga in un punto vendita fisico, tramite dei mezzi di comunicazione tradizionali, oppure nel mondo digitale. Il cliente si sentirà sempre connesso al brand, indipendentemente dal punto di contatto scelto, senza dissonanze.Questo tipo di approccio rende significativa ogni forma di contatto tra l’azienda e il suo pubblico. La comunicazione e il marketing, così integrati, non sono più elementi separati, ma si fondono per contribuire a sviluppare il core business di un brand. Insomma, se marketing e comunicazione sono due talentuosi interpreti, il modello omnicanale è il direttore d’orchestra.

NOTE

¹ Fonti: UNA Media Hub 2023; Ofcom Communications Market Report 2023

² Per approfondire: Understanding The 7Ps of The Marketing Mix, Oxford College of Marketing

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